venerdì 13 settembre 2013

contratto di insegnamento a un ricercatore pensionato

Caro prof. Pagliarini, sono un ricercatore universitario del dipartimento di Fisica di Pisa. Andrò in pensione dal I novembre 2013. I colleghi mi chiedono di continuare almeno l'attività didattica; in particolare mi è stato offerto il corso di laboratorio di Fisica all'interno del prossimo TFA (tirocinio formativo attivo, ma probabilmente cambierà nome). La domanda è semplice: potrò farlo soltanto gratuitamente, oppure c'è modo di aver un qualche compenso? In attesa di una sua cortese risposta, ringrazio, saluto e ..... buon lavoro! xxxxxxxxxxxxxx -------------------------- caro collega l'art. 23 comma 1 della legge Gelmini consente di attribuire ad un pensionato un contratto annuale, rinnovabile per un massimo di 5 anni, per l'affidamento di attività didattica. Il contratto può essere gratuito o oneroso, secondo le procedure previste nel regolamento di ateneo. Cordialmente Alberto Pagliarini

lunedì 2 settembre 2013

chiamata di idonei con le vecchie norme

Gentile Prof. Pagliarini le scrivo per un tema che è stato già trattato, ma che mi sembra abbia ancora dei margini di incertezza. Sono Professore Associato presso l'Università di Siena e ho conseguito una idoneità a PO nel 2010 presso Roma Tre. Il mio Ateneo, a causa del suo dissesto finanziario, non ha mai fatto chiamate negli ultimi anni e adesso mi trovo a cercare un altro Ateneo. Ho avuto interessamenti da colleghi di altri Atenei, in questo mese, proprio poco prima che escano i risultati delle abilitazioni. Nessuno, però, sa se si possono fare ancora chiamate coloro che abbiano conseguito l’idoneità ai sensi della Legge 210/98 oppure se questi vengono parificati agli abilitati secondo la legge Gelmini. Spero che una sua chiara risposta possa aiutarmi. Cordiali saluti xxxxxxxxxxxxxxxxxx caro collega la chiamata può essere fatta da un qualsiasi ateneo sino alla durata dell'idoneità (5 anni), in forza dell'art. 29, norme transitorie e finali, comma 4, secondo le modalità indicate nello stesso comma. Cordialmente Alberto Pagliarini